Racconto di un’esperienza che non dimenticherò…

In queste poche parole vorrei raccontare la settimana più importante della mia estate, a differenza di come farebbero molti non è una settimana di vacanza o di relax ma una settimana impegnativa di gara.

Il karting è una mia grande passione e faccio di tutto per poter avere l’occasione di correre e quando finalmente si avvicina una gara sono colpito da tante emozioni che vi voglio ora raccontare…

Lunedì 22 luglio

Oggi è lunedì, fra tre giorni inizieranno le prove libere della gara a Franciacorta, provincia di Brescia, è la terza gara di questo campionato e dopo Cremona e Valencia siamo al giro di boa di questa stagione… al termine di questa gara resteranno solo le tre gare che si svolgeranno a partire da ottobre negli Emirati Arabi Uniti.

Sono abbastanza tranquillo e fiducioso,  per la prima volta ho avuto l’occasione di provare la pista per più giorni (due giorni di test e la gara di WSK a fine giugno), sento dentro di me che posso fare molto bene.

Ho dimostrato di essere veloce su questa pista ma bisogna restare sempre concentrati  e non perdere di vista gli obbiettivi che ci siamo posti e pensare anche in ottica campionato.

Certo, sono anche un po’ in ansia, a Valencia ho commesso degli errori che non posso permettermi di fare di nuovo, ho buttato una buona qualifica tamponando il pilota davanti a me per mancanza di tranquillità…  continuo a dire a me stesso che devo restare calmo e concentrato, ma non è facile!

Credo di essere riuscito a fare un “aggiornamento” di testa, mi sto costringendo a stare tranquillo e sereno, tra pochi giorni si vedrà chi è il migliore!

Martedì 23 luglio

La gara si avvicina, oggi è martedì…

Oggi ho pensato più volte alle condizioni peggiori e mi sono chiesto… che succede se non riesco a concretizzare?   Che succede se non riesco a dimostrare il mio vero valore?

A Valencia la mia prestazione è stata buona ma il tutto è stato offuscato da degli errori che non avrei dovuto fare,  la mia testa torna sempre a quei momenti e questo mi fa agitare ma mi fa anche ragionare sul fatto che l’ansia non serve e che bisogna prima di tutto essere concentrati e sereni.

La “parola d’ordine” di oggi è ANSIA… ansia che non deve esserci perchè non serve mai a niente, distrae e non ti permette di esprimersi al meglio.

Sono certo di aver imparato cose importanti anche a Valencia, sono certo che posso fare molto meglio quindi da oggi l’ansia non serve più e la buttiamo via!

Mercoledì 24 luglio

Oggi è mercoledì e stasera finalmente si parte!

Ogni volta che si avvicina il momento di partire cresce in me la voglia di fare del mio meglio, non vedo l’ora!

Oggi non c’è spazio per l’ansia, oggi è il giorno per analizzare il potenziale che posso esprimere.

Nella gara di Valencia, nonostante il mio errore, sono riuscito a dimostrare di avere la velocità e soprattutto la testa per recuperare, ho fatto tantissimi sorpassi e ho raggiunto un buon risultato, che avrebbe potuto essere molto migliore senza gli errori che ho commesso.

Sono convinto che ho le potenzialità per fare bene, sono fiducioso e tutti quelli che sono attorno a me lo sono… non resta che mantenere la calma e la concentrazione e prepararsi a fare del mio meglio!

Correre è anche, e soprattutto, saper usare la testa… la concentrazione viene prima di tutto.

Ora è il momento di preparare il materiale e partire, una bella avventura mi aspetta, comunque andrà.

Giovedì 25 luglio

Buon giovedì! 

Manca solo un giorno alle prove libere e all’inizio di questa avventura.

Sono già a Franciacorta, come ormai da tradizione, è il momento di preparare il materiale e parlare con il meccanico per essere pronti al meglio per domani.

Sono “diverso” dagli altri, di questo me ne rendo conto, e per questo voglio godermi ogni attimo in pista, comprese le giornate di preparazione che per me sono molto preziose e da molti sono sottovalutate.

Nella mia carriera ho fatto poche gare, tutti qui hanno più gare di me alle spalle, questo perchè i costi del karting sono molto importanti e devo per forza trovare un compromesso per poter correre.

E quindi sono qui dal mattino presto per godermi in ogni caso questa giornata di preparazione, stiamo preparando il telaio per domani, cercando di capire quali saranno i migliori compromessi per andare forte… per me è importante che tutto sia perfetto così domani non perderemo nemmeno un minuto e potrò girare per tutto il tempo che avrò a disposizione.

Ormai manca pochissimo, sono pronto… non vedo l’ora!

Venerdì 26 luglio

Non ci credo… finalmente è giunto il giorno di girare!

E’ un mese che aspetto questo momento e sono felicissimo che finalmente sia arrivato questo giorno!

Fa un caldo tremendo ma quasi non me ne accorgo, a me importa solo di salire sul kart e correre!

Le prove libere servono per trovare il giusto compromesso per andare il più forte possibile e durante la giornata abbiamo provato varie configurazioni, a volte sono stato tra i più veloci e a volte un po’ meno… pensate che una volta sono stato addirittura 20° in una sessione!

E’ arrivata la sera e lo stato d’animo è buono, abbiamo provato tutto ciò che potevamo e credo di aver trovato il giusto feeling sia con il telaio che con la pista, sento di essere veloce e questo mi rende sereno e tranquillo.

Purtroppo questa giornata è volata, come tutte le giornate passate in pista, ma abbiamo fatto del nostro meglio e i risultati ci sono stati.

Sono pronto per domani, è il momento di fare sul serio ma so che ho fatto del mio meglio e posso dormire sonni tranquilli… fino a domani!

Sabato 27 luglio

Buongiorno Franciacorta!  

E’ la prima giornata di gara e già dal mattino presto sono sveglio, carico e pronto a fare del mio meglio!

Affronto con serenità (finalmente) il momento più “difficile” come carico psicologico di ogni gara, la qualifica.

Purtroppo i miei compagni probabilmente non sono così tranquili e fanno un mezzo disastro, invece di preoccuparsi di fare il tempo si fermano in mezzo alla pista alla ricerca di qualcuno da usare come scia… e così il direttore di gara è costretto a fermarci tutti con la bandiera rossa… peccato perchè sono sicuro di aver avuto un giro quasi perfetto che non ho potuto concludere.

Si riparte con 1:50 sul cronometro e il tempo basta solo per fare un giro, a gomme fredde… e questo non mi permette di essere tra i primi.

Concludo la qualifica undicesimo, da una parte sono un po’ triste e arrabbiato perchè avrei potuto fare di meglio… però so che vado forte e posso tranquillamente recuperare tante posizioni.

Parte la prima manche e… sto volando… vado molto bene e senza grossi problemi riesco a recuperare 7 posizioni concludendo in quarta posizione.

Anche nella seconda manche vado molto forte, purtroppo a causa di un contatto non dipeso da me concludo con il bumper anteriore non correttamente agganciato e prendo 5 secondi di penalità, peccato davvero ma non ci posso fare nulla quindi concludo diciassettesimo.

In finale si parte in nona posizione, un po’ peggio di quanto mi aspettassi ma sono sicuro di poter fare comunque bene, sono super carico ma, purtroppo, un po’ di ansia è tornata ed è difficile allontanarla.

Però partirò nono, dal lato “giusto” e più veloce, posso fare bene se rimango concentrato e do il massimo.

I momenti prima di una finale sono la cosa più emozionante che si possa immaginare, tutto il lavoro fatto per settimane per prepararsi ora è finito, si ha davanti solo una gara e… letteralmente o la va o la spacca.

Parto bene e già al primo giro recupero posizoni e in un paio di giri sono quarto e ho un ritmo migliore dei piloti davanti a me, purtroppo il mio avversario in terza posizione resiste, chiude la porta ogni curva e seppur sono più veloce è molto difficile superare.

Ci provo più volte e l’ansia pian piano aumenta fino a diventare troppa, voglio con tutto me stesso superare … vorrei tanto vincere e, per la prima volta, ci potrei davvero riuscire!

Purtroppo però tutti questi pensieri non fanno altro che aumentare l’ansia e diminuire la concentrazione e così, nel tentativo di fare di più di quanto era prudente fare, provo a superare ma questa “foga” mi induce all’errore e…

Un piccolo sbaglio vanifica tutto l’impegno, metto una ruota leggermente fuori dalla pista nel tentativo di trovare un modo per superare il terzo e la mia gara finisce in quel momento.

Si, ho esagerato, sono stato troppo nervoso e ho pagato questo nervosismo molto caro… riguardandomi ora che è sera e la finale si è conclusa mi rendo veramente conto che ho buttato un occasione importante, quella di poter portare a casa per la prima volta un podio vero in una gara così importante.

Ma non c’è tempo per disperarsi, domani si ricomincia con una nuova gara, ringrazio questo format che non mi permette di perdere tempo a compiangermi ma mi costringe a mettermi in discussione di nuovo.

Domani rimedierò al mio errore!

Buonanotte!

Domenica 28 luglio

Ho pensato molto ieri sera alla giornata di sabato, alle ottime prestazioni e ai miei errori…  è impressionante come un piccolo errore possa vanificare giorni o addirittura settimane di duro lavoro.

La parola d’ordine di martedì, ANSIA, è tornata nel momento peggiore e non sono riuscito a “domarla”.

E’ su questo che devo lavorare e mi devo concentrare se voglio continuare a crescere e migliorarmi.

Oggi c’è un’altra gara completa, ho un’altra occasione ma la mia testa mi continua a ricordare che potrei non avere le stesse occasioni di ieri, cerco di ignorare questa sensazione e prepararmi nel modo migliore.

Mancano pochi minuti alla qualifica e voglio con tutte le mie forze riscattarmi dagli errori di ieri, purtroppo però la foga di voler far bene non mi permette di essere completamente lucido, infatti in qualifica resto troppo vicino a un mio compagno davanti a me che mi rallenta, faccio diciottesimo quando avrei potuto fare davvero molto meglio!

Anche oggi il ritmo e la velocità c’è, dervo solo restare concentrato e dare del mio meglio… non sarà facile partendo diciottesimo ma, nulla è impossibile!

Si parte per la prima manche e do tutto me stesso e da diciottesimo riesco a concludere in undicesima posizione, niente male!

Nella seconda manche purtroppo ancora per la foga di voler far bene nei primi giri trovo un varco per passare un mio compagno con un’azione un po’ al limite, purtroppo lui chiude la porta e mi colpisce, la mia gara finisce contro le protezioni in trentacinquesima posizione.

In finale oggi si partirà ventiduesimo, purtroppo molto peggio di ieri ma il pensiero principale non è la posizione di partenza in finale ma i danni al telaio, il colpo è stato duro, il telaio sembra a posto ma sono preoccupato.

In ogni caso non si molla, si parte ventiduesimi e voglio fare di tutto per recuperare posizioni!

Purtroppo già al via mi accorgo che qualcosa non va come dovrebbe, le mie preoccupazioni erano fondate e il telaio non si comporta in maniera normale… 

Non c’è tempo però per concentrarsi su questo, devo fare del mio meglio per recuperare posizioni e quindi mi tocca imparare a guidare di nuovo con delle condizioni molto diverse rispetto al normale.

Ci metto un po’ di giri ma alla fine ci riesco, torno a girare su tempi dignitosi e faccio anche un po’ di sorpassi finendo in quindicesima posizione.

Purtroppo nella bagarre della partenza lo spoiler anteriore è caduto e prendo cinque secondi di penalità, finendo ventesimo.

Avrei sperato molto meglio ma le gare

Lunedì 29 luglio

La mia avventura a Franciacorta si è conclusa ieri, ora, dopo alcune ore posso finalmente fare un analisi più obiettiva non condizionata dal nervoso o dalla delusione.

L’esperienza è stata positiva, è stato bellissimo poter gareggiare finalmente per la vittoria!

Purtroppo a causa di un mio errore non è stato possibile portare a casa la coppa ma so che posso farlo, devo solo lavorare più duramente sulle emozioni e sulla concentrazione.

Tante persone che stimo molto e che hanno visto la gara mi hanno detto la stessa cosa:  le potenzialità ci sono, la velocità anche… bisogna solo cercare di restare più freddi e concentrati e questo è il mio impegno da questo momento in poi per poter dare il meglio nell’avventura Emiratina.

Come sempre… semplicemente… non vedo l’ora!!!